Risveglia la memoria di chi ci è passato, con una certa attenzione ai particolari ed all'essenza delle situazioni, qualche volta divertenti, qualche volta no. Non credo sia consigliabile a chi non ha fatto l'esperienza, anche se questa lettura è -in sé- una bella esperienza.
Un linguaggio tendenzialmente gaddiano, con un suo certo livello di complicazione e con un vocabolario piuttosto ricercato (magari, qualche volta, inutilmente), ma ben più di qualche felice passaggio di ritmo e di allegorie. ( )