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de Teodora Kostova

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1631,305,048 (3.9)Nenhum(a)
I went to war, running away from myself. I came back in pieces to find out who I really was...It took me nearly ten years, two tours in Afghanistan and losing a leg to come to terms with who I really am.Two years after coming back from war, I can say that I'm finally content. I'm as fit as ever, my prosthetic leg allowing me the freedom of moving and exercising as if nothing has changed. I own a small bakery in the centre of Cambridge, and I have a loyal circle of friends that I can always count on.And yet...Yet, there's something missing. A part of me craves the intimacy, the deep connection to another human being. But another - bigger - part of me is terrified of letting anyone in.My internal conflict didn't stand a chance when I met Jay. He stormed through my defence walls like a hurricane, wrapping around me with gentle force until I had no choice but to surrender.Surrendering has never felt so good.Will Jay want to stay when he sees the real me? When he sees the nightmares and insecurities clawing at my soul?My name is Amir Gopal and this is my story.… (mais)
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Ammetto che mi aspettavo qualcosa di diverso, un' atmosfera più "opprimente" e maggiori momenti angst e di Hurt/Comfort. All'inizio del romanzo infatti Amir ci viene presentato come un uomo insicuro per le cicatrici e la protesi che indossa dall'incidente che gli è quasi costato la vita, un uomo che non ha quasi una vita sociale limitandosi ad uscire con i pochi amici del centro per reduci, che soffre di Ptsd per colpa di tutti gli orrori visti in guerra, che è terrorizzato dall'amore tanto da aver lasciato quello che ai tempi era un amico e un fidanzato proprio dopo una confessione... mi aspettavo di conseguenza di poter analizzare maggiormente questo suo lato, di vedere Jay e Amir avvicinarsi piano piano e con difficoltà con un Amir confuso e spaventato e un Jay dolce e comprensivo, un cammino lento e delicato e a tratti doloroso. Mi aspettavo un'atmosfera alla Glitterland con momenti forti e drammatici, seguiti da altri dolci e delicati, di vedere un quadro più forte e critiche più pesanti alla guerra e alla vita dei soldati e reduci invece... tutto tende a perdersi un pochetto. Amir nonostante le premesse si comporta come un adolescente e flirta con Jay senza problemi poco dopo averlo conosciuto, in pochissime pagine sono già quasi amici del cuore e finiscono a letto neanche al 20% del libro. Il momento che doveva essere più delicato e sconvolgente, la prima volta tra i due, la prima volta che Amir si mostra al compagno con tutte le sue ferite mentali e fisiche è troppo affrettata, avviene troppo in fretta ed è simile a quella di qualsiasi altro romance. Jay che è buono come il pane non ha reazioni alle vista del compagno nudo e... sono rimasta perplessa perchè credo che chiunque avrebbe anche solo avuto un minimo di esitazione, senza per forza provare disgusto ma sorpresa per qualcosa che non vedi tutti i giorni, almeno... io non vedo cicatrici e arti mozzati tutti i giorni e rimarrei colpita a trovarmeli davanti la prima volta, tutto è dolcissimo come il miele, Amir non prova quasi vergogna e sembra quasi una seconda, terza volta, non sembrano due persone che si scoprono e si vedono per la prima volta, a nudo e vulnerabili agli occhi dell'altro. Jay fin dal primo momento si rivela essere il fidanzato perfetto, dolce e amorevole, pronto a passare sopra qualsiasi cosa per il compagno e Amir non ha tutte questa paure o dubbi, ci può stare che una persona ci faccia sentire bene e belli, in pace con noi stessi, questa cosa è alla base dell'amore, sentirci liberi e a nostro agio, amati e felici ma il fatto che avvenga così in fretta mi ha fatto storcere il naso. La storia è sicuramente consigliata e dolcissima, c'è molto amore e rispetto. Amir ci appare come un ragazzo straordinario che ha lottato senza aver avuto una vita facile e Jay è la persona perfetta per lui, l'uomo che riesce a curare ogni sua ferita, la sua metà che riesce a tirare fuori dal guscio il compagno, supportandolo e amandolo come nessuno aveva mai fatto, dandogli una famiglia. I due ragazzi sono bellissimi ed è la classica coppietta che ti cattura e stringe il cuore, vederli così dolci e supportivi è una gioia e ho amato il loro rapporto. Mi è piaciuta come storia e il mio disappunto è legato solo alle aspettative che avevo, la trama stessa sembra portare verso l'angst e anche alcune recensioni che avevo letto alimentavano questa idea. Passando infatti sopra questo piccolo dettaglio, il modo in cui IO mi aspettavo sarebbe stato il romanzo rimane una avventura bellissima e dolcissima. Sicuramente non è priva di difetti, ci si concentra molto sui protagonisti dicendo però... poco o niente su di loro e sugli amici. Non ci vengono raccontati eventi della vita di Amir, sappiamo solo la reazione della famiglia alla sua omosessualità e basta, non conosciamo altri momenti della sua vita se non qualcosa sull'incidente , non sappiamo molto su Jay e meno che mai sui loro amici, Cedric è uno dei personaggi che mi ha colpito di più, è lo stronzo che speravo potesse dare una svolta, lui dice ad Amir che non sa nulla di lui e su quello che ha passato e non può criticarlo e avrei voluto sapere COSA ha passato Cedric, perché è così maleducato con Amir, cosa gli passa per la testa, avrei voluto sapere di più sugli altri amici di Amir, sul centro e come è nato ecc insomma maggiori dettagli invece ci si focalizza molto sul presente della coppia, sui loro momenti insieme spingendo molto sulla relazione fisica e dolcetta tra i due e... se da una parte è una piccola gioia per gli occhi e sono momenti così confortanti che ti scaldano il cuore dall'altra... meh. Ci poteva essere di più e strutturare meglio la storia. Rimane in ogni caso consigliatissima a tutti, troverete dolcezza, amore, speranza, passione, gioia, lacrime e risate! Non mancano i momenti teneri, quelli buffi essendo Jay e Amir una coppietta praticamente sposata da secoli, i momenti più tristi e verso la fine un pochetto drammatici e ovviamente... i momenti hot descritti benissimo dalla Kostova e molto eccitanti. Una bella lettura che sicuramente potrà emozionarvi e farvi riflettere sull'amore, la diversità e soprattutto su come vivono i soldati una volta ritornati dalla guerra e dopo aver visto orrori indescrivibili! ( )
  GiadaLexy | May 11, 2022 |
I thought this was sweet. It brings attention to the fact that some soldiers come home with physical and/or mental scars. I like the idea of an ex military man baking cookies, and all the caramel talk made me hungry. Salted caramel (drool). ( )
  ToniFGMAMTC | Feb 17, 2021 |
I thought this was sweet. It brings attention to the fact that some soldiers come home with physical and/or mental scars. I like the idea of an ex military man baking cookies, and all the caramel talk made me hungry. Salted caramel (drool). ( )
  ToniFGMAMTC | Jan 19, 2017 |
Exibindo 3 de 3
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Nome do autorFunçãoTipo de autorObra?Status
Kostova, TeodoraAutorautor principaltodas as ediçõesconfirmado
Doddy, AlexanderNarradorautor secundárioalgumas ediçõesconfirmado

Pertence à série

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Título canônico
Título original
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Epígrafe
Dedicatória
Primeiras palavras
Citações
Últimas palavras
Aviso de desambiguação
Editores da Publicação
Autores Resenhistas (normalmente na contracapa do livro)
Idioma original
CDD/MDS canônico
LCC Canônico

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Wikipédia em inglês

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I went to war, running away from myself. I came back in pieces to find out who I really was...It took me nearly ten years, two tours in Afghanistan and losing a leg to come to terms with who I really am.Two years after coming back from war, I can say that I'm finally content. I'm as fit as ever, my prosthetic leg allowing me the freedom of moving and exercising as if nothing has changed. I own a small bakery in the centre of Cambridge, and I have a loyal circle of friends that I can always count on.And yet...Yet, there's something missing. A part of me craves the intimacy, the deep connection to another human being. But another - bigger - part of me is terrified of letting anyone in.My internal conflict didn't stand a chance when I met Jay. He stormed through my defence walls like a hurricane, wrapping around me with gentle force until I had no choice but to surrender.Surrendering has never felt so good.Will Jay want to stay when he sees the real me? When he sees the nightmares and insecurities clawing at my soul?My name is Amir Gopal and this is my story.

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