A. Zukowski

ME NE SONO INNAMORATA!
Non avevo mai letto nulla di questo autore e ovviamente essendo intelligentissima ho deciso di iniziare questo volume senza accorgermi che è...il secondo... di una trilogia (o forse serie?)... yeah! Per questo motivo all'inizio mi sono sentita un po' smarrita e confusa, il protagonista infatti si riferisce nei primi capitoli al protagonista del primo libro ed ex migliore amico/amante Sasha sottolineando eventi passati e descrivendo le sue emozioni e sentimenti nei suoi confronti motivo per cui non pensavo di apprezzarlo fino in fondo, ritrovandomi magari costretta ad interromperlo a metà per rileggerlo in seguito e invece... fortunatamente non è stato il caso e ho potuto ugualmente godermelo come stand alone anche senza alcuni pezzetti di trama. Nonostante l'inizio si concentri sul passato di Liam e Sasha e sul loro rapporto in poco tempo la storia si focalizza su Liam, un giovane di poco più di vent'anni, ex tossicodipendente, costretto a prostituirsi per mantenersi e Alastair detto Ali, un quarantenne vedovo alla scoperta della propria identità sessuale e alla ricerca di amore e affetto. In poco tempo veniamo catapultati nella storia d'amicizia e d'amore tra i due ed è IMPOSSIBILE staccarsi dal libro e non innamorarsi di questa dolce coppietta. Liam è un cucciolino innocente, un ragazzo che capiamo fin da subito aver sofferto moltissimo nella vita, con un brutto passato, vittima dell'omofobia del padre, costretto ad allontanarsi dalla famiglia, una vittima, un povero ragazzo che ormai si è nascosto dietro una corazza per non soffrire, decidendo di rinunciare al vero amore e cercando di mantenere la sua freddezza pur di non rimanere nuovamente scottato ed abbandonato, un ragazzo che non esita ad andare a letto anche con persone che non lo rispettano e sottoporsi ai loro "giochi" pur di non finire in mezzo a una strada. Per tutto il tempo ho desiderato coccolarlo e abbracciarlo, l'autore ci permette di entrare nella sua testa e i suoi pensieri, spesso così disperati e privi di speranza e il suo essere privo di fiducia in se stesso considerandosi solo una puttana... mi hanno spezzato il cuore, avrei voluto abbracciarlo e dirgli di combattere e tirare fuori i denti mentre altre volte... avrei voluto prenderlo a pugni per non essersi confidato fin da subito con il santo Ali >.… (mais)