Philippe Daverio (1949–2020)

In un volume importante sotto il profilo editoriale Philippe Daverio propone un’inedita lettura dei maestri della pittura. Lo fa con il suo stile, sornione ed irriverente, ribaltando gli schemi classici, negando la tipica didattica, ma partendo dagli episodi, dalle storie degli artisti e contestualizzando le vite e le storie. Un lavoro articolato per un libro del genere in cui l’autore propone con schede sintetiche delle pillole su oltre cinquanta grandi artisti. Spesso le fotografie dei quadri, quasi tutti celeberrimi capolavori, vanno lette disgiuntamente dalla narrazione di Daverio, l’obiettivo non è quello di descrivere l’opera, non c’è nessun tecnicismo o intento scolastico, ma solo contestualizzazione. Certo le schede davvero sintetiche non aiutano e si ha sempre l’impressione che qualcosa manchi. Ma sicuramente rimane la sensazione di un bel libro da tenere, comunque, a portata di mano.… (mais)