Clique em uma foto para ir ao Google Livros
Carregando... L'Italia di Giolitti (1975)de Indro Montanelli
Nenhum(a) Carregando...
Registre-se no LibraryThing tpara descobrir se gostará deste livro. Ainda não há conversas na Discussão sobre este livro. Il precedente capitolo di questa bellissima storia d’Italia era dedicato all’Italia unita di Depretis e Crispi. Nel 1900 l’anarchico Bresci assassina Umberto I e re d’Italia diventa Vittorio Emanuele III. L’Italia inizia la sua lenta trasformazione da Paese arretrato a potenza moderna. La struttura dell’economia si trasforma per l’ingresso del capitale nelle industrie e per la modernizzazione del sistema bancario. L’avvento dell’industria siderurgica, l’acciaio diventano le leve per l’avvento di una serie di piccole e medie aziende che trasformeranno l’economia nazionale. Al contempo, però, le differenze tra il settentrione e il meridione vengono amplificate da differenze che diventano centrali nella centenaria questione meridionale. Giolitti governa con equilibrio e buon senso, siamo alleati della Germania e dell’Austria, abbiamo mire colonialiste e conquistiamo la Libia e la Tripolitania. Ma sullo sfondo ci sono le tensioni tra i nostri alleati e la triplice intesa, Francia, Gran Bretagna e Russia. Scoppia la grande guerra e si accende un violento scontro tra interventisti e neutralisti. Vincono i primi, capitanati dalle intemperanze di D’Annunzio; il problema sono Trento e Trieste e con un’incredibile giravolta ci troviamo alleati dei nostri nemici, dichiariamo guerra all’Austria e alla Germania. Montanelli è bravissimo a raccontare la grande guerra, la sciagurata gestione di Cadorna, il disastro di Caporetto, e poi il Piave, Vittorio Emanuele, una guerra che vinciamo contro ogni previsione, acquisendo il diritto di reclamare l’Istria e la Dalmazia. D’Annunzio occupa Trieste, ma la sua assoluta inconsistenza, politica, etica e militare è palese. Nitti, intanto, lascia il testimone a Giolitti, ma si affaccia sullo scenario un ex socialista: Benito Mussolini. In attesa di passare al capitolo successivo. ( ) Proseguendo nella sua storia d'Italia, in questo volume Indro Montanelli si occupa dei due primi decenni del Novecento, dal regicidio di Monza al « Natale di sangue » di Fiume. Il titolo non ha bisogno di commenti: nessuno può contestare, scrive l'autore, che sia stato Giolitti a dominare questo periodo, non soltanto sul piano politico ma anche su quello del costume. Grande spazio è dedicato alla prima guerra mondiale, con particolare riferimento alle conseguenze economiche e sociali dell'immane conflitto. «Al di là della vicenda dello Stato Maggiore» dice Montanelli, «mi ha interessato quella del fante, perché la trasformazione della società italiana avvenne in trincea». INDICE Parte Prima Il nuovo Re Il "miracolo economico" Il ritorno di Giolitti Cattolici e socialisti Il regime Il suffragio universale "Tripoli bel suol d'amore" Il crepuscolo degli dei Serajevo La neutralità Il vate L'intervento Parte Seconda "Il Piave mormorava" L'Isonzo Sul fronte e dietro il fronte La caduta di Salandra L'Inutile strage" Caporetto Di chi è la colpa Il Piave La guerra sul mare Vittorio Veneto Versaglia Fiume La caduta di Nitti Il "Natale di sangue" sem resenhas | adicionar uma resenha
Pertence à sérieEstá contido em
Não foram encontradas descrições de bibliotecas. |
Current DiscussionsNenhum(a)Capas populares
Google Books — Carregando... GênerosClassificação decimal de Dewey (CDD)945.091History and Geography Europe Italy and region Italy United Italy 1870- 1900-1945Classificação da Biblioteca do Congresso dos E.U.A. (LCC)AvaliaçãoMédia:
É você?Torne-se um autor do LibraryThing. |