Página inicialGruposDiscussãoMaisZeitgeist
Pesquise No Site
Este site usa cookies para fornecer nossos serviços, melhorar o desempenho, para análises e (se não estiver conectado) para publicidade. Ao usar o LibraryThing, você reconhece que leu e entendeu nossos Termos de Serviço e Política de Privacidade . Seu uso do site e dos serviços está sujeito a essas políticas e termos.

Resultados do Google Livros

Clique em uma foto para ir ao Google Livros

1989/2019 Il rinnovamento del mondo de…
Carregando...

1989/2019 Il rinnovamento del mondo (edição: 2021)

de Francesco Alberoni

MembrosResenhasPopularidadeAvaliação médiaConversas
117,734,069 (4)Nenhum(a)
Membro:AntonioGallo
Título:1989/2019 Il rinnovamento del mondo
Autores:Francesco Alberoni
Informação:La Nave di Teseo, Kindle Edition
Coleções:Re-read
Avaliação:****
Etiquetas:currently-reading

Informações da Obra

1989/2019 Il rinnovamento del mondo de Francesco Alberoni

Adicionado recentemente porAntonioGallo
Nenhum(a)
Carregando...

Registre-se no LibraryThing tpara descobrir se gostará deste livro.

Ainda não há conversas na Discussão sobre este livro.

“L’intervallo di tempo fra il 1989 e il 2019, cioè l’inizio reale della pandemia, verrà chiamato “l’età della globalizzazione”. Un periodo drammatico, fatto di grandi speranze e di grandi delusioni, di enormi progressi economici e di regressi spirituali, di vette e di burroni. Un periodo di unificazione globalizzante, in cui si è diluita la tradizione e la specificità dell’Occidente, ma al quale seguirà un nuovo ciclo storico di differenzazione e di ricostruzione istituzionale e un risveglio della nostra civiltà”.
Ci sono libri che segnano in maniera decisa e precisa la vita di chi li legge. Questo ultimo, recente libro di Francesco Alberoni e Cristina Cattaneo Beretta, pubblicato da “La Nave di Teseo+”, è uno di questi nel quale, chi scrive, si sente pienamente coinvolto. Trenta anni racchiusi tra quelle due date fondamentali, la caduta del muro di Berlino e l’arrivo del Covid 19, a cavallo tra due secoli e due millenni.
La citazione qui sopra riportata chiude l’epilogo del libro che in sole 126 pagine, scritte in maniera squisitamente giornalistica, senza, però, mai mancare il rigore e la precisione tipica della scrittura di uno scienziato della comunicazione e una psicoterapeuta, filosofa delle scienze sociali e della comunicazione simbolica.
In un paio di ore il lettore interessato a capire quello che è accaduto al mondo e ai suoi abitanti in questo trentennio trova una documentata risposta alla domanda da dove veniamo, dove siamo arrivati e dove ci accingiamo ad andare. Da un periodo di tumultuosa espansione, di grandi invenzioni e movimenti, ma anche di un selvaggio ed appassionato disordine, abbiamo subìto l’arrivo di un fatale, oscuro, disatteso ed invisibile nemico chiamato Covid 19. Con tutte le conseguenze.
Durante la lettura ho avuto il piacere, e devo confessare anche la soddisfazione, di ritrovare nelle parole di Alberoni idee, opinioni e concetti che fanno parte della mia piccola cultura se la confronto con quella sua. Il segnale del grande cambiamento avvenuto in questi trenta anni Alberoni lo colloca a pag. 38 del libro quando scrive del “digital divide”. Lui scrive che, con l’avvento del web, tutta la comunicazione umana diventa un “ipertesto” e questo fatto non fa altro che confermare il mio C.A.C. (connessione->accesso->controllo).
E’ bastato, però, un virus invisibile a rompere l’incantesimo, creando un evento che ha destabilizzato le nostre sicurezze economiche, intellettuali, materiali, morali e religiose, una condizione di rischio mortale dalla quale non siamo ancora riusciti a liberarci. La globalizzazione e il declino, la concentrazione dei grandi poteri, il popolo dei ribelli, la decomposizione della società, il Covid 19 e il risveglio, i totalitarismi e la democrazia, fino all’auspicio di una nuova cultura. Questi sono i titoli dei vari capitoli, che sono anche percorsi noti a chi sa leggere e ha saputo tenere memoria di quanto ha visto e vissuto in questi trenta anni.
Un libro, quindi, che ricorda e descrive, spiega e chiarisce, documenta e prepara al futuro. L’ha letto anche mia moglie, con la quale ho condiviso questi trenta anni, tra quelle due date. Anni che hanno visto la conclusione del nostro ciclo sociale professionale. Siamo diventati digitali ma anche pensionati. Un punto vista femminile, quasi sempre diverso dal mio, com’è logico che sia, ma una “lettura condivisa”, con un libro che è la stesura di un documento di vita vissuta. Gli autori hanno saputo riassumere egregiamente un “vissuto” comune nel tempo e nello spazio.
Sotto quelle due date che l’editore del libro ha proposto con una significativa quadricromia, si distende la parola che dà forma e speranza a chi legge il libro. “Rinnovamento” è la parola chiave per un mondo che è destinato a cambiare sempre, anche senza sapere come, nonostante tutte le possibili idee, ideologie e progetti. Previsione ottimistica, allora? Non direi, se penso alla sorpresa con la quale ho letto il consueto articolo che il Prof. Francesco Alberoni pubblica ogni domenica su “Il Giornale”. Il titolo dell’articolo, in data 25 luglio 2021, è infatti poco ottimista:
“La guerra fredda (e globalizzata) che arriverà”… Il Covid ha fatto emergere lo Stato che durante la globalizzazione era dominato e quasi cancellato dal mercato. E’ lo Stato che ha creato le norme per combattere il Covid, è lo Stato che ha finanziato e poi vaccinato … è lo Stato che vuol promuovere la ripresa, l’espansione economica e la difesa della nostra economia da un eccessivo potere delle sovranazionali o di una egemonia cinese. Un problema reale che proiettato nel futuro già ci fa intravedere scontri e coalizioni di Stati, domani nuovi imperi e quindi divisione amico-nemico. Il processo è mascherato dal fatto che uno stato, da solo e sopratutto se piccolo, può molto poco. Ci aspetta perciò un lungo periodo di riasseto geopolitico, con ua continua tensione tra l’ esigenza di un potere forte e, nello stesso tempo, la domanda di diversità, identità autonome e di libertà nazionale, regionale culturale.”

Il Giornale 25 luglio 2021
Il futuro, come al solito, lo scopriremo soltanto vivendo … ( )
  AntonioGallo | Jul 26, 2021 |
sem resenhas | adicionar uma resenha
Você deve entrar para editar os dados de Conhecimento Comum.
Para mais ajuda veja a página de ajuda do Conhecimento Compartilhado.
Título canônico
Título original
Títulos alternativos
Data da publicação original
Pessoas/Personagens
Lugares importantes
Eventos importantes
Filmes relacionados
Epígrafe
Dedicatória
Primeiras palavras
Citações
Últimas palavras
Aviso de desambiguação
Editores da Publicação
Autores Resenhistas (normalmente na contracapa do livro)
Idioma original
CDD/MDS canônico
LCC Canônico

Referências a esta obra em recursos externos.

Wikipédia em inglês

Nenhum(a)

Não foram encontradas descrições de bibliotecas.

Descrição do livro
Resumo em haiku

Current Discussions

Nenhum(a)

Capas populares

Links rápidos

Gêneros

Sem gêneros

Avaliação

Média: (4)
0.5
1
1.5
2
2.5
3
3.5
4 1
4.5
5

É você?

Torne-se um autor do LibraryThing.

 

Sobre | Contato | LibraryThing.com | Privacidade/Termos | Ajuda/Perguntas Frequentes | Blog | Loja | APIs | TinyCat | Bibliotecas Históricas | Os primeiros revisores | Conhecimento Comum | 204,711,465 livros! | Barra superior: Sempre visível