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Carregando... The Sunday Woman (1972)de Carlo Fruttero, Franco Lucentini
Italian Literature (119) Carregando...
Registre-se no LibraryThing tpara descobrir se gostará deste livro. Ainda não há conversas na Discussão sobre este livro. Momenti di puro godimento. Personaggi, situazioni, luoghi, citazioni, tutto risuona e risuona bene. Feel good! Una serie di omicidi nella Torino bene degli anni '70. Un ironico scrivere di personaggi, manie, atteggiamenti e stili di vita che si riconoscono nella vita di tutti. La soluzione più imprevedibile, per il motivo meno evidente. Un giallo con lo stile del salotto torinese. The book that answers the burning question: What if Jane Austen smoked pot? This book's fixation with the intricate niceties of human interaction (or, at least, upper-class Turinese interaction) is almost maddening . . . but not quite enough to make this an impossible read. A slight, but solid mystery/comedy of manners. Reading this novel can be slow going (it took me almost 2 weeks to finish), but the focus is very tight and it's tough to lose the string, and there are rewards for you patience. sem resenhas | adicionar uma resenha
Ambientato in una Torino malefica e metafisica, La donna della domenica ©· da molti considerato il capostipite del giallo italiano. La trama si snoda tra i vizi, l'ipocrisia, le comiche velleit© e gli esilaranti chiacchericci che animano la vita della borghesia piemontese. Não foram encontradas descrições de bibliotecas. |
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Google Books — Carregando... GênerosClassificação decimal de Dewey (CDD)853.914Literature Italian Italian fiction 1900- 20th Century 1945-1999Classificação da Biblioteca do Congresso dos E.U.A. (LCC)AvaliaçãoMédia:
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Il segreto del suo successo sta nel fatto che è molto più di un giallo: è un romanzo di costume, una satira arguta e sottile sulla "Torino bene" dei primi anni '70, quando il provincialismo elitario della borghesia cominciava a fare i conti con la modernità.
Facciamo la conoscenza di un variegato sottobosco di personaggi, dalla moglie di industriale snob e annoiata all'impiegatuccio con vaghe aspirazioni culturali, passando per figli di papà, intellettuali frustrati e traffichini: tutti messi alla berlina ma mai con cattiveria, anzi con una sorta di ironia bonaria e comprensiva che da il tono a tutto il romanzo.
E' inevitabile che la trama gialla si perda fra un appuntamento dal parrucchiere e un giro fra le colline del Monferrato, ci sono momenti in cui viene da chiedersi se gli autori per caso non se ne siano dimenticati: per fortuna però alla fine tutti i nodi vengono al pettine e ci accorgiamo che dietro le chiacchiere oziose e le scenette pittoresche c'è un impianto narrativo solidissimo, che porta ad una soluzione inaspettata ma logicamente ineccepibile.
Libro brillante, forse un po' dispersivo all'inizio ma poi si riprende bene e si legge con grande piacevolezza. ( )