Clique em uma foto para ir ao Google Livros
Carregando... A Year in the Merde (2004)de Stephen Clarke
French Books (99) Carregando...
Registre-se no LibraryThing tpara descobrir se gostará deste livro. Ainda não há conversas na Discussão sobre este livro. Other reviews can give you the general plot, but it's only a paper-thin scaffolding for Clarke's attitudes towards the French, which he uses in this thinly-veiled fiction. The main character, Paul West, is thoroughly unlikable. He derides the working people of France, and constantly objectifies the women. There are very few redeeming qualities about this book. Every once in a great while, Clarke manages to write an effective joke, but most of it is hurtful or sleazy. ( ) "Merde" racconta le vicende di Paul West, uomo d'affari inglese, mandato a Parigi per aprire una "tea room". Paul da inglese doc si ritroverà ben presto vittima della pazza cultura francese e dovrà affrontare situazioni sempre più assurde che lo spingeranno volente o nolente ad adeguarsi alla vita parigina. Devo ammettere che questo libro non mi aveva subito colpita, anzi, il mio primo impatto è stato abbastanza traumatico tanto da decidere di interrompere la lettura appena al primo capitolo, ho deciso quindi solo in seguito di riprendere in mano il volume e solo ed esclusivamente per poterlo archiviare, la mia seconda prova è andata decisamente meglio tanto che finalmente sono riuscita finalmente a concentrarmi e a concludere la lettura "Merde" è un titolo simpatico e divertente e nonostante io non sia né inglese né francese (e non potendo quindi cogliere ogni sfumatura o frecciatina) ho molto apprezzato la simpatia e la sfortuna dello sfigatissimo protagonista.Vedere come Paul un uomo perfettino, abituato a un certo stile di vita si ritrovi ad avere a che fare con una cultura, una lingua e delle abitudini diverse dalle proprie è molto divertente. Da ogni incontro e ogni novità (bella o brutta che sia) si creano simpatici siparietti alla Fantozzi che vedono il nostro Mr. west vittima di imprevisti, scherzi, figuracce e incidenti. Leggere questo volume non può non far divertire e strappare una risata quelli che però si aspettano solo ed esclusivamente situazioni al limite del ridicolo e imbarazzanti si dovranno rassegnare all'evidenza che questo libro non è solo utile per farsi due risate ma serve anche e soprattutto per riflettere, Stephen Clarke infatti nelle vicende del suo personaggio non riporta solo disavventure e sfortune ma anche riflessioni sulla sua vita, l'autore infatti proprio come Paul è stato mandato a lavorare in una azienda parigina per un anno, è quindi impossibile non notare le frecciatine e le osservazioni proprio sullo stile di vita a Parigi, sulle differenze culturali tra francesi e inglesi, sui problemi che uno straniero può incorrere nel lavorare e vivere in un paese così diverso culturalmente e soprattutto la denuncia su problemi reali del paese che colpiscono non solo gli stranieri ma gli stessi francesi (esempio la difficoltà di fronteggiare la burocrazia per ottenere documenti, la facilità di ottenere un mutuo per un appartamento se si ha un conoscente in banca, il problema dei trasporti pubblici e degli scioperi ecc) Insomma questo libricino non vuole solo essere il classico libretto usa e getta ma con simpatia, sarcasmo e ironia vuole condividere pensieri e spunti rivolti a tutti quegli stranieri che si ritrovano per la prima volta in un paese sconosciuto dove si parla e si ha una cultura completamente diversa dalla propria. Non posso dire che questo libro sia il migliore del mondo... anzi, gli ho dato giusto 3 stelline e mezza proprio per questa ma posso affermare che mi ha strappato non pochi sorrisi avendo una pazza amica francese, il protagonista mi ha conquistata e l'ho adorato soprattutto nella sua evoluzione, se il nostro Paul infatti arriva a Parigi come inglese poverello e sprovveduto nel corso del libro impara a cavarsela e a capire come sfruttare i pregi e i difetti di Parigi e dei parigini a suo vantaggio tanto da riuscire a mettere in scacco anche il suo odioso capo. Mi sento di consigliare questo libro a - Chi vuole farsi quattro risate - Chi ama le sfighe alla Fantozzi - Chi ha una certa antipatia per i francesi e le loro stranezze - Chi cerca qualcosa di non troppo impegnativo Sconsigliato invece a - Chi ama troppo la Francia e non sopporta le persone che la criticano - Chi odia i libri senza vere e proprie trame - Chi odia i libri incentrati su disavventure slegate tra di loro e utili solo a far ridere il lettore Young Englishman Paul West is hired by a French food corporation to organize and open their new venture in a chain of English tearooms in Paris. He's contracted to work on this project for one year, and so he enters the world of French business with barely any French language himself and leading a team that mostly doesn't understand him. His boss, suave Jean-Marie, seems the picture of the confident Frenchman, and Paul feels lucky to have such support, until he begins noticing cracks in the image, beginning with the sloppy way Jean-Marie conducts an office fling with an employee. Paul's own libido often takes precedent over his work as he goes about the city, from work to cafes and bars, looking for just about any woman who will have him. His attempt at being a French country squire goes disastrously when he discovers that his boss has so much influence and power even that far from Paris. sem resenhas | adicionar uma resenha
Está contido em
A fictionalized memoir of the author's adventures and experiences as an expatriate living in Paris describes the life and times of a young British man brought to Paris by a French company to open a chain of British tea rooms, detailing his dealings with lazy French employees, a scheming boss, lusty girlfriends, and French culture. Não foram encontradas descrições de bibliotecas. |
Current DiscussionsNenhum(a)Capas populares
Google Books — Carregando... GênerosClassificação decimal de Dewey (CDD)813Literature English (North America) American fictionClassificação da Biblioteca do Congresso dos E.U.A. (LCC)AvaliaçãoMédia:
É você?Torne-se um autor do LibraryThing. |