Quando leggendo un thriller, arrivato alle ultime 50 pagine, ti fa fatica andare avanti, significa che non è poi così essenziale sciogliere l'enigma ordito nelle precedenti 250. E' il caso di questo romanzo a cui attribuisco due meriti: la costruzione del giovane ufficiale della Wehrmacht, Martin Bora (protagonista di una serie di cui questa è la prima storia); e l'accuratezza nella ricostruzione storica (tutto si svolge a Lipsia dal 4 al 21 Aprile 1939). Per il resto noia profonda. ( )