Nick Cassavetes

Johnny Truelove è uno spacciatore di media importanza della San Gabriel Valley. Per farsi rimborsare da Jake Mazursky un debito di droga, Johnny e la sua banda rapiscono suo fratello più giovane, Zack. I ragazzi non hanno alcuna intenzione di fare del male a Zack e lo portano a Palm Springs, dove pensano di tenerlo fino a quando non raggiungeranno un accordo con Jake, affidandolo alle cure del carismatico Frankie Balanbacher. Zack non ha alcuna coscienza del grave pericolo che sta correndo e partecipa alle feste dei ragazzi, lasciandosi trascinare dallo splendido stile di vita del gruppo. Dopo qualche giorno Johnny si rende conto della gravità della sua situazione e si fa prendere dal panico. L'atmosfera si surriscalda, la famiglia di Zack e la polizia lo cercano disperatamente. Johnny inizia a temere di dover passare il resto della sua vita dietro le sbarre per il rapimento, perciò, nel disperato tentativo di evitare qualsiasi associazione con il crimine commesso, ordina l'uccisione di Zack. (fonte: ibs)… (mais)

La custode di mia sorella
My Sister's Keeper
USA 2009
GENERE: Dramm. DURATA: 109′ VISIONE CONSIGLIATA: T
CRITICA: 3 PUBBLICO: 3
REGIA: Nick Cassavetes
ATTORI: Cameron Diaz, Sofia Vassilieva, Abigail Breslin, Alec Baldwin, Jason Patric, Joan Cusack

Quando Sara e Brian Fitzgerald scoprono che la figlia Kate di 3 anni ha una rara forma di leucemia, decidono di procreare in vitro un'altra figlia che sia geneticamente compatibile con Kate, in grado di darle sangue, midollo osseo, organi. Così avviene. Compiuti 11 anni, Anna va da un avvocato e denuncia i genitori per conquistare la possibilità giuridica di sottrarsi alla loro tutela (soltanto alla fine si sa il vero perché del gesto). Da un best seller di Jodi Picoult, sceneggiato da Jeremy Leven, è il 26° film della 37enne californiana Diaz, in un personaggio rischioso: madre eroica, ma anche snaturata nell'ostinazione con cui sacrifica l'altra figlia e che la rende cieca: Kate è condannata a morte. Lo script di Leven eccede in pathos sanitario. Non è, però, un cancer movie né un dramma giudiziario. È una storia corale (al femminile) sui sentimenti familiari con temi attuali. È il miglior film di Cassavetes Jr., regista medio che, figlio di attori, sa dirigerli. Soprattutto le attrici.

AUTORE LETTERARIO: Jodi Picoult… (mais)

John Q.
John Q
USA 2001
GENERE: Dramm. DURATA: 111′ VISIONE CONSIGLIATA: RAG.
CRITICA: 2,5 PUBBLICO: 3
REGIA: Nick Cassavetes
ATTORI: Denzel Washington, Robert Duvall, Anne Heche, Ray Liotta, James Woods, Ethan Suplee, Shawn Hatosy, Kimberly Elise

Quando scopre che l'adorato pargoletto ha una gravissima malformazione cardiaca e necessita di un urgente trapianto di cui l'assicurazione non è disponibile a coprire il costo, John Q. Archbald, operaio nero, prende in ostaggio l'intero pronto soccorso. Mentre la polizia all'esterno cerca il modo di risolvere la situazione, la cinica amministratrice dell'ospedale vuole invece una soluzione dura e rapida. Diretto dal figlio d'arte N. Cassavetes (che ha una figlia con analoghi ma meno gravi problemi cardiaci), è un sincero e onesto film di denuncia del sistema sanitario USA che mescola con intelligenza E.R. Medici in prima linea e Quel pomeriggio di un giorno da cani, aggiunge un manipolo di professionisti di alto livello anche nel settore delle figure minori, spruzza qua e là di colpi emotivi e conclude con un finale di grande soddisfazione. Per tutti. Impossibile non restarne coinvolti. Con indulgente simpatia.… (mais)