Memmo Caporilli

A Roma, tra le pendici di Monte Mario e l’argine del Tevere, sorgono gli impianti del Foro Italico e lo Stadio Olimpico, un complesso urbanistico-sportivo tra i più frequentati che, però, non è mai stato studiato e analizzato con la giusta attenzione in tutte le sue componenti architettoniche, urbanistiche e storiche.
La retorica del Ventennio descriveva il Foro con enfasi acritica, ma altrettanto poco obbiettivi si sono dimostrati quei giudizi che hanno liquidato sommariamente il complesso urbano perché portatore di simboli e significati legati al regime. Prima per un verso e poi per un altro, parlare del Foro Italico è stato solo un pretesto.
Ora che il tempo ha stemperato le valenze ideologiche del grande complesso architettonico romano e che i riflettori sul grande evento sportivo dei Mondiali di Calcio sono stati spenti, si può riprendere il discorso, al di là delle esaltazioni e delle polemiche d’occasione.
L’idea di riparlare del Foro Italico non è stata dettata solo dalla recente rivalutazione della produzione architettonica degli anni ‘30: gli edifici e le strutture sportive del Foro Italico non hanno esaurito la loro funzione e il grande complesso vive in pieno il suo presente mentre si prepara ad affrontare un impegnativo futuro. Inoltre, le vicende storiche e sportive che si sono succedute dentro e intorno ai suoi impianti lo rendono un testimone prezioso dell’evoluzione del costume e dello sviluppo di una metropoli moderna come Roma. Un motivo in più per ripercorrerne la storia, osservarne la condizione attuale, tentando anche qualche ipotesi sul suo domani.
La cronaca, affidata soprattutto a un itinerario d’immagini e di foto spesso inedite, è completata dai contributi di storici dell’architettura, urbanisti, autorità del mondo sportivo che conferiscono al volume anche un non comune valore d’attualità. Il Presidente del Cb, Juan Antonio Samaranch e il Presidente del CONI, Arrigo Gattai, rispettivamente nella Presentazione e nel capitolo conclusivo, ribadiscono, infine, l’insostituibile valore che lo sport, praticato in luoghi adeguati, ha per la società contemporanea.… (mais)